Le comunità dei villaggi

La scelta del villaggio e del contratto di cooperazione

Le comunità già individuate nell'area di Maldeco ed in seguito della vicina Mangochi, saranno scelte dopo una serie di incontri preliminari con i Comitati Agricoli dei villaggi, miranti ad evidenziare l'effettiva volontà di ottenere aiuto e la capacità di gestire lo stesso in maniera oculata, comunitaria ed in concerto con gli expert farmers inviati dalla Utawaleza Farm. Una volta individuate correttamente le problematiche agricole del villaggio attraverso incontri e discussioni, si studierà una soluzione tecnicamente, agronomicamente ed economicamente valida e si offrirà inoltre un aiuto concreto nella realizzazione e nelle attività agricole delle CV. In caso di accettazione verrà proposto il modello contrattuale riportato più avanti, che costituirà un documento ufficiale attestante il tipo di aiuto offerto (tipo e quantità dei fattori produttivi), le modalità di assistenza (incontri programmati periodici, attività di formazione, supervisione), e di recupero dell'investimento (restituzione di una percentuale variabile del raccolto alla Fattoria).
L'intento è quello di creare all'interno dei villaggi un Comitato Agricolo, non solo formalmente presente (in quanto in molti villaggi esiste già un Comitato, ma la mancanza di iniziative o più spesso solo di denaro ed assistenza lo rende di fatto un organismo privo di capacità di azione), ma attivo propositore e realizzatore delle attività agricole. L'attivazione di un conto corrente bancario dove versare ogni volta una piccola quota dei guadagni, dovrebbe in breve tempo rendere il villaggio autonomo dal punto di vista economico, e ridurre in seguito le attività della Fattoria attraverso gli expert farmers alla sola consulenza e supervisione. Pur non essendo possibile quantificare gli aiuti previsti nel modello contrattuale, vengono in seguito elencati i possibili aiuti che la Fattoria può fornire:

  • Sementi, o giovani piantine, fertilizzanti, attrezzi agricoli manuali.
  • Animali da cortile per l'avviamento o il potenziamento dell'allevamento
  • Scavo di un pozzo, installazione di una stazione eolica di sollevamento e costruzione di un serbatoio per l'acqua (in caso di costituzione di un vero e proprio consorzio per l'irrigazione con un'area destinata alla coltivazione durante la stagione secca).
  • Costruzione di canali per l'irrigazione o fornitura di tubi ed innaffiatoi, fornitura di pompe a pedali.
  • Medicinali per gli animali e di prodotti per la cura e la conservazione della granella di mais.
  • Proposta di adozione di tecniche agronomiche appropriate.

Attraverso gli expert farmers poi, si avrà cura di controllare che gli aiuti forniti siano impiegati in maniera corretta. La supervisione inoltre servirà ad individuare i problemi di conduzione delle colture e degli allevamenti; quindi apportare gli opportuni aggiustamenti. Lo scambio ed il dialogo attraverso incontri frequenti, crediamo, saranno elementi fondamentali per la riuscita della cooperazione, più che la semplice fornitura di mezzi tecnici ed aiuti in fattori produttivi. Nelle pagine seguenti viene presentato il modello di contratto che la Utawaleza Farm stabilirà con i Comitati Agricoli dei villaggi. Viene fornita una tabella riassuntiva dei costi di realizzazione del progetto ed una mappa dell'area interessata.